Ancora una volta il BOOM Knowledge & Innovation Hub ha accolto speaker d’eccezione per l’evento “Oltre l’automazione: come le competenze innovative e la gestione dei dati si innestano nei processi aziendali nel settore Manufacturing”, terzo BOOM CIRCLE della stagione.
La sessione, organizzata insieme a Officina Digitale, ha visto esperti del settore gli stessi partecipanti, intervenire su tematiche chiave in questo momento storico:
- Smart manufacturing & supply chain
- Evoluzione degli impianti in ottica 4.0
- La cybersecurity in relazione al Manufacturing
- AI: cosa può fare quando ha la capacità di ricordare?
L’intera appuntamento è stato moderato da Davide Baroncini, Direttore di Officina Digitale.
Il primo intervento, tenuto da Gildo Bosi Automation R&D manager di SACMI, ha restituito una panoramica su Smart Manufacturing e le implicazione sulla Supply Chain, concetti strettamente interconnessi, attraverso l’uso di tecnologie avanzate. L’adozione di approcci intelligenti e automatizzati può migliorare l’efficienza delle aziende nell’attuale scenario industriale, in particolare se si rendono tali tecnologie scalabili per l’intera filiera.
L’evento è entrato nel vivo con l’intervento a quattro mani di Michele Zaniboni, Founder & CFO di Romagna Impianti e Stefano Castignani, CEO di Pegaso Management.
Il loro intervento è stato focalizzato sull’utilizzo di dati nell’attuale contesto produttivo evidenziando due punti di vista diversi, ma complementari: Michele Zaniboni ha restituito un focus su manutenzione degli impianti ed evoluzione digitale nel settore agricolo raccontando cosa Romagna Impianti ha implementato e con quali benefici; Stefano Castignani ha invece delineato come questa evoluzione tecnologica si incastri anche con il raggiungimento degli obiettivi dell’agenda ESG 2030, un tema a cui tutte le aziende dovrebbero sempre di più prestare attenzione per un futuro può sotenibile.
Tra gli speaker anche una start up: Nicolò Franceschi, Amministratore delegato e CEO di PineApp, ha permesso ai partecipanti di toccare con mano cosa è in grado di fare l’Intelligenza Artificiale rispondendo ad una domanda tanto semplice quanto importante: "cosa è in grado di fare un AI quando ha la capacità di ricordare?"
Ha condiviso con la platea punti di debolezza ad oggi conosciuti, ma soprattutto le potenzialità per l’ottimizzazzione e l’efficentamento del lavoro del singolo e, di conseguenza, dell’azienda: il suo impiego in azienda ne consente l’evoluzione, sia in termini di competenze che ruoli lavorativi, in qualsiasi settore.
La panoramica attenta dell’utilizzo di nuove tecnologia all’interno del settore smart manufacturing non poteva prescindere da uno degli aspetti più importanti: la sicurezza degli impianti. Il dott. Franco Callegati, docente di Informatica e Ingegneria dell’Università di Bologna, ha introdotto il tema della cybersecurity, quali le caratteristiche peculiari di questo mondo e quali precauzioni sono necessarie quando si adottano le nuove tecnologie in azienda: mai sentito parlare di Digital Twin?
Questo e tanto altro ha animato l’avento, che si è concluso con un coffee networking per tutti i partecipanti hanno avuto l’occasione di scambiarsi idee e pareri sui temi affrontati durante la giornata.
Vi aspettiamo ai prossimi appuntamenti!